Al via la ventunesima edizione della rassegna di musica antica “I concerti di Euterpe” ideata e promossa dall’associazione musicale Le Cantrici di Euterpe, e realizzata in collaborazione con la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”.
La rassegna, dedicata alla musica antica eseguita con strumenti filologicamente ricostruiti ed esecuzioni storicamente informate, si terrà all’Aquila l’8, il 10 e l’11 settembre nella preziosa cornice dell’Oratorio di S. Giuseppe dei Minimi in via Roio e all’Auditorium del Parco, con inizio alle ore 21.15.
Il concerto di apertura si terrà, venerdì 8 settembre alle ore 21.15, presso il suggestivo Oratorio di San Giuseppe dei Minimi dell’Aquila e vedrà protagonista VivaBiancaLuna Biffi, cantante e strumentista che collabora con alcune fra le più importanti formazioni di musica antica europee, tra cui: Alla francesca, Hesperion XXI diretto da Jordi Savall, Tasto Solo diretto da Guillermo Perèz.
Dal 2007 si presenta anche in qualità di solista ed il programma “Fermate il Passo”, che sarà presentato nell’ambito della Rassegna, concepito interamente per voce sola e viola d’arco sul repertorio delle frottole italiane, ha segnato l’inizio di un percorso personale e professionale dedicato al recupero di quest’antica pratica, tal è quella del cantare accompagnandosi alla viola.
La rassegna prosegue sempre all’ Oratorio dei Minimi, domenica 10 settembre alle ore 21.15 con gli ensemble aquilani Le Cantrici di Euterpe dirette da Maria Antonietta Cignitti e Aquila Altera ensemble, in programma “Der Jahrmarkt - La Fiera Intrattenimenti musicali del Barocco europeo”. Dalla fine del secolo XVI nasce presso le corti la consuetudine di intrattenersi con spettacoli musicali e concerti privati commissionati da nobili, principi, cardinali ed alti prelati; mecenati fondamentali per la produzione musicale e culturale del tempo. La Fiera di Giuseppe Antonio Bernabei venne eseguita per la prima volta a Monaco nel 1691 e si inserisce in questo filone di composizioni musicali, in programma inoltre musiche di Sances e Boismortier.
L’ensemble i Bassifondi di Simone Vallerotonda conclude la rassegna lunedì 11 settembre alle ore 21.15 all’Auditorium del Parco con il programma “Alfabeto falso Quando le lettere nascondono qualcosa.” La Nuova inventione d’intavolatura, per sonare li balletti sopra la chitarra spagniuola, pubblicata nel 1606 per mano di Girolamo Montesardo, fu un’opera che rivoluzionò in maniera radicale il modo di scrivere ed eseguire la musica per chitarra. Per la prima volta si proponeva un sistema assai pratico di notazione per chitarra: l’alfabeto. Da un'idea di Simone Vallerotonda, nasce "I Bassifondi", ensemble con cui propone la musica per Liuto, Arciliuto, Tiorba e Chitarra con il basso continuo: Simone Vallerotonda tiorba, chitarre e direzione, Mirko Arnone colascione basso, Gabriele Miracle percussioni.